Il Brownie, o
anche Boston Brownie, è un dolce
tipico degli Stati Uniti, chiamato così per il colore marrone scuro dato dal
cioccolato fondente (brown in inglese significa marrone). Esiste anche una versione
che prevede una sostituzione del cioccolato fondente con il cioccolato bianco,
che però prende il nome di Blondie.
Questo dolce è una sorta di torta al cioccolato senza
lievito che viene servita a quadretti e, per questo motivo, viene più spesso
chiamata al plurale: Brownies.
Navigando sul web si possono trovare numerose teorie
sull’origine di questo dolce.
Una leggenda narra che il cuoco che lo inventò fu un
pasticcere sbadato che dimenticò di aggiungere il lievito alla torta al
cioccolato che stava preparando. Quando se ne accorse ormai non poteva più
rimediare, ma all’assaggio si rese conto che il sapore era comunque buono perciò
decise di tagliarla a pezzetti e di farla assaggiare ai suoi colleghi per
sapere cosa ne pensassero e riscosse molto successo. Infatti la ricetta
originale dei Brownies non contiene lievito ma alcune nuove versioni ne
prevedono una piccola quantità.
Data l’estrema facilità della preparazione, spesso si
trovano numerose rivisitazioni: li si può trovare infatti con all’interno noci,
nocciole, frutta fresca o sciroppata, scaglie di cioccolato, scorza d’arancia,
con sopra una glassa..
In America venivano consumati, inizialmente, a colazione o a
merenda per accompagnare una tazza di tè o caffè. Ma da tempo hanno iniziato a
spopolare anche nel resto del mondo e ad essere consumati anche al termine di
un pranzo o di una cena, infatti ormai si possono trovare anche in molti
ristoranti italiani che lo servono come dessert accompagnato da panna fresca
montata o una palla di gelato alla vaniglia, per renderlo ancora più goloso.
Per capire se è un dolce dietetico o no basta dare un rapido
sguardo agli ingredienti e alle loro quantità. Per realizzarlo ho letto varie
ricette sul web e su alcuni dei libri che possiedo e ne ho ideato una nuova per
trovare il giusto equilibrio fra gli ingredienti.
Questo perché, come dicevo prima, di ricette ce ne sono
davvero tante che sembrano tutte simili ma tuttavia nel risultato finale ci
sono delle differenze, soprattutto nella consistenza dell’interno, che nei veri
Brownies deve essere rigorosamente umida.
La cottura è dunque un passaggio critico per la riuscita di
questo dolce, bisogna perciò conoscere le modalità di cottura del vostro forno
e fare un po’ di esperienza per ottenere il giusto risultato.
Potete infine gustare subito il vostro dolce oppure surgelarlo e mangiarlo in un secondo momento lasciandolo scongelare a temperatura ambiente.
Ecco perciò la prima ricetta ideata da me :) buona preparazione!
Ingredienti per uno stampo 20x20 :
● 175 gr di burro
● 200 gr di cioccolato fondente al 70%● 2 uova intere
● 155 gr di farina
● 15 gr di cacao
● 240 gr di zucchero
● 1 pizzico di sale
Per la decorazione :
Preparazione :
Spezzettate grossolanamente il cioccolato.
Ponete in un pentolino antiaderente il burro e il cioccolato
e fate sciogliere a fuoco dolce mescolando di tanto in tanto.
Dunque togliete il composto dal fuoco e versatelo in una
ciotola.
Quando è ancora caldo, aggiungete lo zucchero e mescolate
fino a completo scioglimento.
Unite le uova una alla volta e amalgamate con cura.
Perciò aggiungete la farina e il cacao, tutto in una volta.
Foderate la teglia con la carta da forno e versateci
l’impasto. Infornate in forno preriscaldato a 180° per circa 25 minuti (o fino
a quando si sarà formata una crosticina in superficie).
Una volta sfornato, lasciate che il dolce si sfreddi prima
di toglierlo dalla stampo.
Perciò tagliatelo a quadretti.
Spolverizzate di zucchero a velo e servite.
Claudia